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Sabato 26 e domenica 27 agosto si sono disputate la quarta e quinta prova del Trofeo di Serie A1 nel Canale Agro Mantovano, in quel di Revere. Atto conclusivo del torneo affidato all'organizzazione della società Parcarello Tubertini, eseguita in maniera impeccabile con il campo gara in perfette condizioni, mentre il giudice di gara assegnato in questi weekend era la sig.ra Donati Maria Rosa. Fischio d'inizio della competizione anticipato alle ore 09.00 per contrastare il grande caldo, preceduto dai classici 10 minuti di pasturazione pesante dove i concorrenti hanno potuto alimentare le zone di pesca scelte dalla impostazione tattica di squadra.

Clima torrido, con sole splendente e temperature roventi che hanno sfiorato i 40°, salvo un pò di refrigerio alla domenica grazie ad un cielo nuvoloso. 200 i concorrenti che partecipano al Trofeo di Serie A1 2023, che ricordiamo essere composto da 50 squadre provenienti da Veneto, Lombardia e Piemonte, le quali si giocavano la permanenza nel campionato, ma soprattutto l'accesso alla semifinale del Campionato Italiano Società in programma a fine settembre nel lago di Corbara. I pescatori sono stati suddivisi in due tratti del campo di gara mantovano: le prime tre zone nel classico tratto entrando dal ponte dell'agriturismo "La Pecora Nera", mentre la quarta zona staccata nel nuovo tratto situato più a valle dopo il ponte, verso la statale. Il campo di gara è stato in continua evoluzione nei giorni di prova che hanno preceduto le due giorni di pesca, con una pescata in continuo cambiamento che vedeva dei tratti con maggiore quantità di carassi e dei tratti con la presenza di più carpette. Variava molto anche la linea di pesca, con alcuni settori (o addirittura picchetti) dove la pescata si svolgeva a 2/3 pezzi di canna, ed altri dove i pesci venivano catturati con più regolarità a 13 metri. A proposito di regolarità, una nota dolente del weekend è stata sicuramente la presenza di molti picchetti dove era davvero difficile pescare a causa degli alberi presenti sul fondo. Altro dettaglio del fine settimana, la profondità in costante diminuzione con un campo gara che ha visto una corrente costante che ha portato i concorrenti ad utilizzare pesi da 1 a 3 grammi per la pesca corta e da 2 a 6 grammi per la pescata a 13 metri.

La gara del sabato ha visto prevalere una tattica di pesca a 13 metri a roubasienne, dove la cattura di carassi di circa 100/150 grammi risultava fondamentale. Sono state utilizzate delle lenze da 2 grammo di peso sino a circa 5/6 grammi a vela, vista la corrente più sostenuta rispetto ai due giorni precedenti. Ai fini della classifica, in molti settori, a fare la differenza è stata la cattura di grosse carpe, capaci di muovere sensibilmente l'ago della bilancia verso l'alto. La scelta dell'alimentazione è stata diversa tra ipescatori impegnati in gara, con molti agonisti che hanno optato per l'utilizzo dei bigatti incolla a scodella, ed altri che invece hanno deciso di utilizzare solo della pastura con all'interno qualche bigattino morto. L'alternativa in molti settori è stata quella della pescata a 2/3 pezzi di canna alla ricerca delle numerose carpette o di qualche bel carassio. Questa linea è stata scelta da quasi la totalità dei partecipanti come avvio di gara, salvo poi allungarsi con il calare delle mangiate. Dove invece la pescata è rimasta attiva per le quattro ore di gara, questa è risultata sicuramente essere vincente o comunque da prime posizioni con pesi decisamente interessanti. Si sono ovviamente utilizzate delle lenze più leggere con dei pesi che variavano dal grammo ai 3 grammi. In questo caso la pasturazione scelta è stata a mano con dei bigatti incollati con molta ghiaia per molti concorrenti, mentre altri hanno optato per la pasturazione a mano ma con delle palline continue di pastura.

L'impostazione di gara della domenica non ha visto grosse differenza rispetto alla gara del sabato, con la maggior parte dei pescatori che ha deciso per una partenza a 2/3 pezzi di canna, per poi allungarsi a 13 metri nel momento in cui questa andava a calare. Dove la continuità di catture è rimasta costante per tutte e quattro le ore, la pescata corta è risultata essere vincente, in molti più settori rispetto alla gara precedente. Anche alla domenica la cattura di carpe di taglia è risultata essere decisiva per la classifica finale.

Al sabato la vittoria di giornata è andata alla Ravanelli Trabucco squadra B con 6 penalità, seguita dalla Ravanelli Trabucco squadra C con 8 penalità e dalla Sommesi Hydra squadra B con 10 penalità. Quarta di giornata la Ravanelli Trabucco squadra A con 12 penalità.

La Pescatori Padovani Tubertini, impegnata in gara con tre formazioni, ha visto un'ottima prestazione per la squadra C, mentre le altre due formazioni si sono piazzate a metà classifica. Questi i piazzamenti:

Squadra A 26° classificata con 22 penalità: 3 Antonio Forcati, 4 Umberto Ballabeni, 7 Alex Salomoni e 8 Alberto Bettella

Squadra B 23° classificata con 21 penalità: 3 Paolo Teso, 3 Francesco Veronesi, 6 Matteo Carli e 9 Cristian Compagnin

Squadra C 11° classificata con 16 penalità: 2 Federico Pavin, 2 Michael Barbieri, 4 Gabriele Dusio e 8 Giacomo Perin

La gara della domenica ha visto invece il successo della Sommesi Hydra squadra B con 7 penalità, seguita alla Ravanelli Trabucco squadra B Con 8 penalità e dalla Sommesi Hydra squadra A con 9 penalità. Quarta squadra di giornata la Sommesi Hydra squadra C con 9 penalità.

In questa ultima prova la Pescatori Padovani Tubertini riesce ad ottenere dei risultati migliori rispetto al sabato. Questi i piazzamenti:

Squadra A 20° classificata con 21 penalità: 3 Umberto Ballabeni, 4 Alberto Bettella, 7 Antonio Forcati e 7 Alex Salomoni

Squadra B 13° classificata con 18 penalità: 2 Paolo Teso, 4 Matteo Carli, 4 Cristian Compagnin e 8 Francesco Veronesi

Squadra C 18° classificata con 20 penalità: 3 Gabriele Dusio, 4 Federico Pavin, 5  Michael Barbieri e 8 Giacomo Perin

Al termine di questo weekend la classifica generale parla chiaro: dominio assoluto della società Sommesi Hydra e della Ravanelli Trabucco che monopolizzano le prime posizioni del campionato, a segno di una stagione da incorniciare. Ad aggiudicarsi il titolo è la Sommesi Hydra squadra A con 40,5 penalità, mezzo punto in meno della Sommesi Hydra squadra C seconda classificata. Medaglia di bronzo per la Ravanelli Trabucco squadra B con 46 penalità, mezzo punto in meno rispetto alla Ravanelli Trabucco squadra C quarta classificata. Prima degli altri, la Nuova Lloyd Colmic squadra A che chiude al quinto posto con 47 penalità.

Si chiude in maniera più che positiva anche il campionato della Pescatori Padovani Tubertini che coglie la salvezza con tutte e tre le formazioni impegnate. Un successo che coinvolge tutto il gruppo ed per nulla banale vista la situazione prima delle due prove conclusive. In classifica finale la squadra A chiude al quindicesimo posto con 72 penalità totali, la squadra B al diciasettesimo posto con 78 penalità totali, mentre la squadra C coglie l'ultimo posto utile per la permanenza nel campionato chiudendo al ventottesimo posto con 85 penalità.

Dulcis in fundus, la possibilità di partecipare alle semifinali del Campionato Italiano di Società che si svolgeranno a Corbara il 23 e 24 settembre a causa delle molte rinunce delle società classificate nelle posizioni di testa. Un grande in bocca al lupo ai nostri ragazzi per questo impegno, che sicuramente sapranno sfruttare al meglio!

 

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