Domenica 24 aprile ha preso il via il campionato Regionale Veneto. Teatro di questa prima prova il canale Brian, in quel di Torre di Mosto, dove i 120 concorrenti in gara (30 squadre totali) si sono dovuti cimentare in un fine settimana a dir poco complicato. Ottima l'organizzazione dei sempre affidabili Cannisti Sandonatesi.

Il cambio di regolamento avvenuto pochi giorni prima ha inciso, e non poco, sull'andamento della gara in maniera negativa. Già di per se, il canale Brian, è un campo di gara molto difficile da interpretare e, negli ultimi anni, lo è diventato ancora di più a causa della sempre minore pescosità. Le settimane antecedenti questa prima prova avevano lasciato trasparire una certa fiducia, con la presenza sia di alborelle che di qualche pesce che veniva catturato a roubasienne con l'aiuto del fouilles, che metteva in movimento qualche pesce di taglia. Purtroppo, essersi ritrovati senza questa esca alla domenica ha reso davvero molto più complicate le cose, facendo drasticamente scendere le catture e di conseguenza la media pescato.

Ci si è ritrovati di fronte un campo di gara di davvero difficile interpretazione, con società che hanno optato per la pesca all'alborella, altre per la pesca con l'inglese ed infine altre che hanno provato ad insidiare qualche pesce a roubasienne. Risultato? media pescato di 580grammi a concorrente.

La prova è stata vinta con merito dalla Cannisti Sandonatesi Colmic squadra A che con 11,5 penalità precedendo di un soffio la Cannisti Club Vicenza Colmic squadra B e la San Marco Trabucco squadra A entrambe con 12 penalità. Quarta piazza per la Nettuno Tubertini squadra A con 13 penalità.

Per i nostri colori è stato un weekend difficile, con una prestazione sicuramente sottotono che vede solamente la squadra B uscirne con una discreta prestazione grazie alle 23 penalità ottenute. La squadra A totalizza ben 27 penalità, mentre la squadra C 28 penalità.

Questi i singoli piazzamenti delle nostre tre formazioni nella gara di domenica:

Squadra A 24° assoluta - 3 Filippo De Marchi, 6 Francesco Milesi, 8 Giorgio Donato e 10 Federico Berton

Squadra B 14° assoluta - 3 Federico Pavin, 4 Michael Barbieri, 6 Gabriele Dusio e 10 Giacomo Perin

Squadra C 28° assoluta - 3 Massimo Barbieri, 6 Daniel Scarmin, 9 Davide Signorin e 10 Filippo Santi

"Purtroppo, questo canale, non è più performante come negli anni passati - commenta così Daniele Nardo, vice Presidente della Pescatori Padovani - ed il pescato odierno, troppo poco e difficile da insidiare, ne è la prova. A peggiorare le cose il mancato uso del fouilles che, sin dalle prove si era potuto notare quanto importante fosse, in quanto permetteva di raggiungere un discreto pescato. A tre giorni dalla gara si è dovuto pescare esclusivamente a bigattini, vermi e mais, andando a perdere tutto quello provato nelle settimane precedenti. Sostanzialmente ci sono state tre linee di pesca: all'inglese sulla riva opposta, vicino alla canna o giù dal gradino per insidiare qualche breme, cavedano, scardola o carpotta; a roubasienne a 13 metri dove oltre alle breme si poteva catturare qualche cefalo; infine le canne fisse per cercare le poche e difficili alborelle presenti. Purtroppo, nessuna delle tre pesche, dava una garanzia di successo. A fine gara la pescata si è rilevata molto "nervosa" con continui cambi di linea di pesca, alla ricerca di qualche pesce. Di certo, dispiace vedere un corso d'acqua come il Brian in queste condizioni, soprattutto pensando alle pescate del tempo passato. Dispiace ancora di più vedere, chi ha in mano il potere di decidere, che non sia dalla parte dei pescatori, perchè, diciamola tutta, con un paio di telefonate, si poteva avere il fouilles per tutte e trenta le squadre. Questo avrebbe portato gli agonisti a condurre una gara dignitosa e magari divertendosi, senza pensare ai soldi che hanno buttato, senza divertirsi."

Appuntamento tra un paio di settimane in Canal Bianco in quel di Loreo per la seconda prova. Questa volta certamente, speriamo, senza fouilles e ver de vase!!

Foto dei Cannisti Sandonatesi Colmic