Messaggio di errore

Notice: unserialize(): Error at offset 161 of 828 bytes in variable_initialize() (line 1258 of /web/htdocs/www.pescatoripadovani.net/home/includes/bootstrap.inc).

Il weekend del 16 e 17 settembre ha visto disputare le finali del Campionato Italiano Individuale Seniores valide per l'assegnazione del titolo di Campione d'Italia 2023. Campo di gara scelto per l'occasione il canale Agromantovano in quel di Revere, dove si sono sfidate le migliori lenze d'Italia, in un fine settimana decisamente positivo vista la risposta del campo di gara. Organizzatori dell'evento la società Parcarello Tubertini, impeccabile come sempre in queste occasioni, guidati dal giudice di gara Maurizio Bellini che ha diretto le operazioni dal sorteggio sino alla redazione della classifica finale.

Campo di gara decisamente in salute quello Mantovano, come già dimostrato in occasione delle ultime due prove del Campionato di Serie A1 di fine agosto. Anche in questa occasione le catture di carpette e carassi sono state molteplici, con pesci anche di buone dimensioni presenti tra i numerosi carassi. A fare la differenza alla pesatura, in quasi tutti i settori sono state le carpe, catturate per la maggio parte pescando a filo lungo sotto la folta vegetazione presente sulla riva opposta.

Le condizioni del sabato hanno reso molto complicata la pescata, con la velocità dell'acqua decisamente più forte rispetto quella trovata durante i giorni di prova precedenti. Questo fattore ha costretto molti agonisti a correre al riparo, andando a montare delle vele decisamente più pesanti. La pescata, molto più lenta rispetto al giorno di prova del venerdì, ha visto molti pescatori allungare la propria linea di pesca sulla 13 metri a roubasienne, soprattutto per il fatto che la pescata a 3/4 pezzi non rendeva come previsto e vedeva al suo interno molte e lunghe pause. A 13 metri invece si riusciva a catturare dei carassi con una certa regolarità, utilizzando delle vele anche di peso vicino ai 10 grammi per poter bloccare il galleggiante sopra la pastura. Pasturazione come sempre effettuata a scodella dandpo giù della pastura e dei bigatti incolla. Come detto in precedenza, molti i settori vinti con la cattura di grosse carpe sulla riva opposta pescando a "pendolino" , ovvero a filo lungo e ben appoggiati in terra, al limite del consentito dal regolamento, fiondando del mais.

Al sabato il primo assoluto va a Filippo Beltrami dell'Oltrano Colmic che porta alla pesa ben 10.780 grammi di pesce, con diverse carpe di grossa taglia catturate sulla sponda opposta. Per la Pescatori Padovani Tubertini erano impegnati in questa finale Alberto Bettella e Cristian Compagnin. Cristian chiude la propria gara del sabato nel settore D al nono posto, mentre Alberto riesce a strappare un buon terzo posto nel settore E.

La gara della domenica ha visto un corposo aumento della pescosità, frutto di un livello dell'acqua decisamente più alto ed una corrente molto più lenta rispetto al giorno prima. Questi fattori hanno senza dubbio favorito le catture ed in molti settori è risultata essere vincente la pesca corta a 3/4 pezzi di canna utilizzando delle vele leggere o dei galleggianti a pallina da circa 1 / 1,5 grammi per catturare carassi e carpette. La pasturazione è stata fatta sia a scodella che a mano, composta per la maggior parte da piccole palline di bigatti incollati con molta ghiaia. Come per la gara del sabato hanno fatto la differenza le molte carpe catturate sulla riva opposta.

Primo assoluto nella gara di domenica per Fabio Moretti dell'Amo Santarcangiolese Colmic con 12.500 grammi di pesce. I ragazzi della Pescatori Padovani Tubertini non sfigurano affatto concludendo al meglio queste finali. Alberto Bettella porta a casa un ottimo secondo posto di settore a pochi grammi dal primo classificato, mentre Cristian Compagnin ottiene un sesto posto.

Al termine di questa due giorni di gare il titolo di Campione d'Italia 2023 va ad Andrea Fronza dell'Amo Santarcangiolese Colmic con 4 penalità, seguito da Filippo Beltrami dell'Oltrarno Colmic ed Alessandro Bruni della Valdera Lenza Pontederese Colmic entrambi con 5 penalità. Quarto posto per Andrea Giambrone della Lenza Emiliana Tubertini con 5 penalità, giù dal podio solo per il minor peso totalizzato.

Ottimo piazzamento per Alberto Bettella della Pescatori Padovani Tubertini che conclude il proprio campionato al 13esimo posto assoluto con 9,5 penalità, guadagnando l'accesso al prossimo Club Azzurro Seniores. Sempre per la Pescatori Padovani Tubertini, Cristian Compagnin invece conclude al 75esimo posto il proprio campionato con 25,5 penalità.

Condividi il post: