Domenica 6 marzo la Pescatori Padovani si è ritrovata lungo le sponde del canale Idrovia Padova Venezia per la giornata ecologica 2022, con lo scopo di raccogliere più immondizia possibile dalle sponde del tratto del campo di gara e non solo. Ottima riuscita dell’iniziativa grazie anche al grande aiuto della ditta SIAM di De Pelli Ornella, al nostro fianco da diversi anni, che si è adoperata per fornirci mezzi e materiale.

La Pescatori Padovani non era l’unica associazione in campo questa domenica; presente anche la Legambiente circolo Sarmazza di Saonara e Vigonovo, con la quale ci si è suddivisi i compiti per coprire più argini possibili e di conseguenza raccogliere più materiale.  Noi ci siamo concentrati sul tratto del campo di gara sino alla chiusa di Vigonovo, su ambo le sponde, mentre la Legambiente si è dedicata alla pulizia del tratto a monte, ovvero dal ponte di Villatora sino al campo sportivo.

Molto il materiale raccolto, anche se ci si aspettava di trovarne meno visto che, proprio un anno fa, era stata organizzata la medesima iniziativa. C’è da dire che il tratto del campo di gara è risultato abbastanza pulito, al contrario invece di quello che va dal ponte di Vigonovo sino alla chiusa, dove è davvero stato raccolto di tutto, sia lungo le sponde che nell’acqua vicino a riva.

Memori dell’esperienza dello scorso anno, domenica avevamo l’appoggio di una piccola imbarcazione che ci è stata utile per raccogliere tutta l’immondizia presente in acqua vicino a riva… biciclette, wc e televisioni comprese!

“Un doveroso ringraziamento va ai nostri soci – commenta Alberto Bettella, presidente della Pescatori Padovani -  presenti davvero numerosi e volenterosi. E’ stata una domenica diversa per noi, una domenica senza pesca, ma allo stesso tempo una giornata davvero importante perché ci siamo prodigati in qualcosa in cui veramente ci crediamo: il rispetto per gli ambienti che frequentiamo. L’Idrovia è, purtroppo, l’unico campo di gara presente a Padova e non viene frequentato solo dai pescatori, garisti e non. Abbiamo davvero trovato di tutto lungo le rive del fiume, materiale che con i pescatori nulla centrano. La nostra speranza è che tutti possano aver più cura e rispetto per l’ambiente che ci circonda e che ci ospita.”

Si ringrazia Marco De Biase per il materiale fotografico