Sabato 26 e domenica 27 marzo il Po di Volano a Medelana è stato protagonista per le prime due prove del Club Azzurro Seniores e Juniores di pesca al colpo. 33 i partecipanti presenti nella categoria Juniores e 49 quelli presenti nella categoria Seniores che si sono sfidati a suon di catture.

Il campo di gara ferrarese ha risposto presente regalando molte catture a tutti gli agonisti in gara. A farla da padrona sono stati i pesci gatto americani, ma anche diverse breme e qualche carpa. Le condizioni del fiume erano perfette, con una corrente poco sostenuta, complice il periodo di siccità che da diversi mesi stiamo vivendo, ed un livello dell’acqua piuttosto basso.

La pescata è stata varia. Bastava passeggiare lungo la sponda per vedere che ogni pescatore affrontava la gara in maniera diversa, dalla lunghezza della canna, all’utilizzo del galleggiante (sia forma che peso) e soprattutto metodo di pasturazione.

La maggior parte ha optato per cercare dei gatti nella prima parte di gara pescando corto, da 3/4 pezzi di canna sino a 5/6 pezzi. La linea di pesca sicuramente non era uniforme e  molto dipendeva dal picchetto. Infine, una volta calata la pescata a gatti, in molti hanno allungato la propria linea di pesca sui 13 metri alla ricerca di ulteriori gatti o qualche brem per smuovere la bilancia. La differenza alla fine la faceva la taglia, con diversi pesci gatto dal peso importante che hanno ribaltato la classifica.

Nel Club Azzurro Juniores al comando dopo due prove troviamo appaiati con 3 penalità Edoardo Saggioro dell’Amo Santarcangiolese Colmic e Lorenzo Merlotti della Ravanelli Trabucco, entrambi con oltre 23kg di pescato in due giorni! Alle loro spalle con 4 penalità Filippo Ancilli della Lenza Senese Colmic e Alessandro Lorenzini dell’Oltrarno Colmic.

Nel Club Azzurro Seniores in vetta con sole due penalità Alessandro Bruni della Valdera Lenza Pontederese Colmic, che totalizza 28kg tondi in due giorni di gara! Subito dietro con 3 penalità un terzetto di pescatori formato da Stefano Premoli della Ravanelli Trabucco, Lorenzo Sarti dell’Amo Santarcangiolese Colmic e Marco Genovesi della Lenza Emiliana Tubertini.

I nostri ragazzi tornano da queste prime due prove sicuramente non con i risultati sperati alla vigilia, complice qualche difficoltà nel capire la pescata ed un’impostazione non perfetta della gara. Tutta esperienza che va in saccoccia e che potrà essere utile per le prossime tappe della stagione.

Nella categoria Juniores al termine delle prime due prove troviamo Paolo Teso al 19^ posto con 11 penalità, Francesco Veronesi al 25^ posto e Filippo Santi al 26^ posto entrambi con 15 penalità, Simone Gregis al 31^ posto con 19 penalità.

Nella categoria Seniores invece Fabio Boccardo, al debutto assoluto, chiude al 33^ posto con 13 penalità.

“Il fiume si è presentato molto ostico nel capire come catturare i pesci gatto – commenta Paolo Teso al termine della due giorni di gare - soprattutto quelli di medie o grosse taglie che alla pesatura facevano la differenza. Ho pescato entrambi i giorni nello stesso picchetto del settore D e la pescata si è fatta principalmente nella lunghezza dei 10 e 13 metri con principali catture di pesci gatto e di qualche breme. I pesci gatto si aggiravano dai 50 grammi fino ad anche 2 o 3 kg, mentre le breme avevano una media attorno ai 200grammi. La prova del sabato è stata fatta pasturando con la scodella, dando giù della pastura e delle palline di bigatti incolla, mentre nella prova della domenica il pesce nelle prime ore di gara rispondeva meglio dando delle palline di bigatti in colla a mano per poi concludersi a pastura. Con difficoltà e con un grande aiuto da parte del Presidente Alberto Bettella e della Pescatori Padovani ho concluso le due prove a metà classifica, ma sicuramente con un pizzico di fortuna in più si poteva salire di qualche posizione, soprattutto alla domenica. Come sempre un grande grazie alla Pescatori Padovani per il supporto che non viene mai a mancare!”